Il Governatore della Regione Campania Stefano Caldoro è stato in città per un vertice istituzionale a Palazzo Caracciolo. Ad accoglierlo il Presidente della Provincia Cosimo Sibilia ma anche il primo cittadino Giuseppe Galasso.Un incontro a porte chiuse che ha trattato le tematiche spinose quali soprattutto quella del ridimensionamento o soppressioni di fatto di plessi ospedalieri “alto irpini”. Il Presidente ha dichiarato che

“Le ultime riunioni del Partito Democratico hanno aperto spiragli che lasciano intravedere un futuro che porta verso il superamento di diatribe interne che vengono da un passato che ci si deve lasciare alle spalle”. Francesco Todisco consigliere comunale e tra i giovani di spicco del partito si dice soddisfatto di quanto si sta verificando negli ultimi giorni. La continua altalena di molti personaggi, con posizionamenti e idee

“Entro la fine di febbraio in arrivo cento milioni di euro per le nostre aziende”. Questo è quanto afferma il vice- presidente dell’Ente Provincia di Avellino, ed Assessore alle Attività Produttive, Vincenzo Sirignano, il quale spiega che si tratta “di fondi del Ministero per lo Sviluppo (Patti territoriali e contratti d’area) e regionali (Contratti di programma) che tra l’altro sono in ritardo di tre anni. Sono fondi

“Il Partito Democratico ha perso negli ultimi anni il 50% dei tesserati”, lo afferma uno dei leader storici della sinistra irpina, Gerardo Adiglietti. “Le ultime riunioni di partito stanno mettendo in mostra una discussione accesa che deve portare alla costruzione del partito che i nostri elettori e chi guardava con simpatia al progetto PD, si aspettava. Troppe lotte intestine hanno portato alla perdita di consensi e di iscritti

Il Partito Democratico irpino, come del resto quello nazionale, più che un cantiere aperto sempra essere un campo dove si sta predisponendo la battaglia per le prossime elezioni politiche, che potrebbero essere nel breve, medio termine. Ad ogni modo, il PD non riesce ad assumere le sembianze di una forza che deve contrastare il centrodestra, che pure non naviga in acque migliori. A via Tagliamento sono cominciate le simulazioni in

Il Pdl provinciale ha grosse difficoltà sul fronte organizzativo e la spaccatura con i finiani rischia di accrescerle. Il partito di Berlusconi ha vissuto sulla “rendita di voti” portata dal leader nazionale e da pochi uomini capaci di attrarre la fiducia popolare ma a questo punto c’è bisogno di una svolta che deve partire, innanzitutto da uno nuovo impulso da dare agli impegni e ai progetti che si portano avanti negli Enti

Dovremmo essere abituati, ma proprio non ci rassegniamo all’idea di assistere alle solite strumentalizzazioni, ancora e per l’ennesima volta. Così Giuseppe Mercurio, Segretario Provinciale GD Avellino ed Emanuela Auriemma, Responsabile Organizzazione Provinciale in una nota sulla “vicenda Casapound”. Siamo stanchi di dover assistere alla solita rappresentazione in cui si cerca di trasformare una vicenda puramente politica in

Neanche le feste natalizie hanno sancito la pace all’interno della maggioranza di centrosinistra che guida l’Amministrazione comunale del capoluogo. Il primo cittadino Giuseppe Galasso che si augurava un nuovo anno pieno di lavoro ma con intorno un clima più sereno, ha visto subito venti di polemiche che addenseranno nelle prossime settimane (soprattutto se dovessero avvicinarsi le elezioni politiche) nuvoloni neri che renderanno

La settimana prossima potrebbe esserci il chiarimento all’interno del Pdl e provando a mettere fine a quelle che sono contraddizioni inspiegabili all’elettorato. La guida del partito di Berlusconi, in provincia di Avellino è nelle mani della finiana Giulia Cosenza, e questo almeno nella formalità delle cose. Da quanto si apprende da ambienti pdiellini è una “storpiatura” che va risolta al più presto e l’imminente incontro

"Quello dei numeri è un falso problema. La forza di un Governo dipende dalla coesione politica della maggioranza e dalla condivisione del programma e dei tempi per realizzarla". Lo ha detto Francesco Pionati, Segretario Nazionale dell'Alleanza di Centro. Il parlamentare irpino non fa mancare il suo pensiero relativamente al momento politico che sta vivendo la maggioranza di centro destra. "Quando ci sono queste condizioni - aggiunge